Il flusso dei migranti in arrivo continua inarrestabile e la Campania è senza posti per accoglierli. Arrivano, sopravvissuti al viaggio dall’Africa o dalla Siria, sopravvissuti alla traversata sui barconi della morte, affamati e spesso ammalati. Ne arriveranno ancora altri e non sappiamo dove metterli. Non abbiamo posto per loro.

Emergenza a Napoli in Campania. Mancano spazi fisici per l’accoglienza. Parliamo degli spazi ufficiali. Mancano non perché non esistano, ma perché nessuno dei molti bandi che la Prefettura di Napoli ha lanciato nelle ultime settimane ha trovato risposta. Associazioni, cooperative, persino le organizzazioni religiose: tutti si voltano dall’altra parte, a Napoli, nella provincia e più in generale nella regione.

Nelle parrocchie ne sono stati accolti soltanto cinquanta.E intanto la tragedia dei naufragi continua. L’ultimo bollettino racconta di 96 persone salvate e di un numero indefinito di cadaveri che va dai 20 ai 30, ma potrebbero anche essere di più. È il bilancio del nuovo giorno, a 35 miglia al largo dalla Libia. La Guardia costiera riferisce di oltre quattromila persone salvate ieri al largo delle coste libiche.