Concerto Discede “Tra il mare e il sole”

25/10/2014; ore 21:30

Piazza Duomo, Scala (Salerno)

Continuano gli appuntamenti con i Discede, gruppo capofila della musica popolare in Costa d’Amalfi.

Dopo una stagione estiva ricca di concerti e carica dell’energia e del supporto del pubblico, la band si esibirà il 25 ottobre a Scala in Piazza San Lorenzo alle ore 21,30, in occasione della 39esima Sagra della Castagna.

La scaletta ripercorrerà, assieme a pezzi classici del repertorio tradizionale delle musiche popolari della Campania e del Sud Italia, i brani tratti dall’ultimo lavoro discografico del gruppo :“Tra il mare e il sole”.

Il disco è una tappa importante del lavoro di ricerca e divulgazione del patrimonio musicale popolare del territorio della Costa d’Amalfi.

Numerosi i brani che contengono strofe e stornelli che solo fino a poco tempo fa appartenevano alla sola tradizione orale, come la “Ninna Nanna Maiorese”, “Padre Nostro Natale”.

Non mancano brani d’autore, proposti dalla penna di Angelo Scannapieco, storico collaboratore del gruppo, che, tra l’altro, scrive il testo della canzone che dà il titolo all’album “Tra il mare e il sole”.

Nell’opera sono presenti anche due camei: “Tu dissonante” e “Il Poeta”, omaggio a due grandi del panorama musicale popolare e contemporaneo, Eugenio Bennato e Carlo Faiello, con cui i Discede hanno condiviso numerose esibizioni.

La formazione di casa Discede sarà composta da: Giovanna Della Mura alla voce, Massimo Ferrara alle percussioni e voce, Maurilio Taiani alle chitarre e voce, il Maestro Giovanni Vuolo alla tromba e violoncello, Alfonso Manzi al mandolino, chitarra e voce, Carlo Ferrigno al basso.

Alle danze, la grazia di Emilia Meoli.

Il cantiere “Discede” è in continua attività e già annuncia un’altra data per il I Novembre a Positano, per celebrare la Festa della Chiesa Nuova.

Inoltre la band si sta preparando ad un appuntamento pre-natalizio che riassumerà musica, poesia e recitazione, in collaborazione con l’estro di Tonino Di Bianco, cultore del teatro e della lingua napoletana che ha recentemente proposto iniziative di rilievo in tale ambito.